Il morbo di Alzheimer è definito come processo degenerativo che distrugge progressivamente le cellule cerebrali, rendendo a poco a poco l'individuo che ne è affetto incapace di una vita normale. La complessità e l’imprevedibilità sul decorso della malattia rende necessario che chiunque si prenda carico del malato (il cosiddetto caregiver che può essere un familiare, un operatore, una badante) debba essere in grado di conoscere e affrontare ogni manifestazione della malattia sul comportamento del malato.

Amica Assistenza si avvale di operatori qualificati e specializzati nella cura di chi è affetto da tale patologia che utilizzano metodi di comprovata efficacia quali:

·        Gentlecare: è un modello di cura e di sostegno ideato dalla terapista canadese Moyra Jones che persegue l’obiettivo del benessere

ü  Attribuendo valore alla persona malata, poiché essa ha comunque diritto ad un’esistenza significativa

ü   Essendo coscienti della complessità della malattia

ü     Dando autonomia al malato, migliorandone così i livelli funzionali e ridurre l'utilizzo di mezzi di contenzione fisica e/o farmacologica

ü      Risolvendo o controllando i problemi comportamentali

ü   Riducendo lo stress del caregiver (evitando così il fenomeno del “burnout”, ossia un particolare stato di malessere determinato da  esaurimento fisico, labilità emozionale e insofferenza nei confronti dei problemi)

ü   Promuovendo un adattamento dell’ambiente fisico e sociale piuttosto che il comportamento della persona colpita.

·        Validation therapy: è una terapia atta a dare pieno riconoscimento alle attività svolte dal malato senza che quest’ultimo si senta in errore sul loro svolgimento. I risultati così ottenuti permettono di:

ü  Restituire la propria autostima

ü  Impedire il chiudersi in sé stessi

ü  Ridurre le tensioni e la noia

ü  Stimolare la memoria sensoriale

Noi riconosciamo che il malato di Alzheimer è innanzitutto un essere umano con una storia, proprie capacità, emozioni che desidera essere compreso e rispettato.