Piano Territoriale di Rete Conciliazione Famiglia/Lavoro
Progetto Elavoroefamiglia
AMICA ASSISTENZA COOPERATIVA SOCIALE ONLUS insieme al network di Enti qui elencati
• Piano di Zona dell’Ambito Distrettuale di Tradate (che comprende 8 Comuni: Castelseprio, Castiglione Olona, Gornate Olona, Lonate Ceppino, Tradate, Vedano Olona, Venegono Inferiore, Venegono Superiore)
• Piano di Zona dell’Ambito Distrettuale di Saronno (che comprende 6 Comuni: Caronno Pertusella, Cislago, Gerenzano, Origgio, Saronno, Uboldo)
• Piano di Zona dell’Ambito Distrettuale di Sesto Calende (che comprende 13 Comuni: Angera, Cadrezzate, Comabbio, Ispra, Mercallo, Osmate, Ranco, Sesto Calende, Taino, Ternate, Travedona Monate, Varano Borghi, Vergiate)
• Rete Giunca (Rete di 11 Imprese profit)
• Cesvov (Centro Servizi Volontariato Varese)
• Confcooperative – Federsolidarietà (in rappresentanza di Amica Assistenza Cooperativa Sociale Onlus e Baobab Cooperativa Sociale Onlus)
ha ottenuto il finanziamento del “Bando ASL per la valorizzazione delle politiche territoriali di conciliazione famiglia/lavoro e delle reti imprese che offrono servizi di welfare, ai sensi della D.G.R. n. 1081 del 12/12/2013” con il progetto "Imprese in Movimento" che va a toccare le seguenti aree di intervento, tramite erogazione di voucher:
· concessione di incentivi alle persone per il ricorso a servizi di cura ed a servizi socio-educativi per l'infanzia;
· sostegno alle imprese che introducono nuove modalità di lavoro family-friendly.
Al fine di continuare a sostenere azioni innovative ed integrate tese allo sviluppo di politiche di conciliazione famiglia/lavoro e di welfare aziendale, l’ATS della Provincia di Varese, ai sensi della D.G.R. n. 5969/2016, ha rinnovato il Piano Territoriale di Rete Conciliazione per il periodo 2017-2018.
Il progetto si colloca sul territorio degli ambiti distrettuali di Sesto Calende, Tradate, Arcisate e vede coinvolti oltre ai Comuni, appartenenti a questi ambiti, anche le aziende facenti capo alla Rete Giunca, le associazioni di Volontariato associate al Cesvov e le cooperative sociali aggregate a Confcooperative che hanno sede operativa in uno dei tre ambiti. Il progetto registra la continuità di gran parte dell’Alleanza locale di conciliazione di Tradate, già sottoscritta nel 2014, unica eccezione è data dall’ufficio di piano di Saronno, che non aderisce a questa nuovo progetto e viene sostituito dall’ufficio di piano Arcisate che copre un territorio povero di servizi e con grosse difficoltà di collegamento con i principali Comuni erogatori di servizi. Il territorio coperto dal progetto comprende pertanto anche il Comune di Varese, sede del Cesvov che offre servizi di conciliazione, e ai Comuni sedi delle imprese appartenenti a Rete Giunca (Origgio, Castellanza, Solbiate Olona, Bardello, Ternate, Castiglione Olona e Tradate)
Gli enti che compongono l’alleanza sono sia realizzatori del progetto che beneficiari delle azioni in esso contenute. Il progetto infatti si rivolge anche ai lavoratori che operano per queste organizzazioni e che esprimono bisogni di conciliazione. All’interno delle cooperative aderenti all’alleanza che operano nel territorio almeno n.5 erogano servizi di cura e assistenza alla persona (principalmente SAD) i cui dipendenti beneficeranno dei voucher previsti nel presente progetto.
I Comuni dei tre ambiti garantiscono prestazioni sociali che non sempre sono accessibili a persone che lavorano sul territorio, ma non vi risiedono, e che, in alcuni casi, non risultano essere di immediata attivazione. Per questo motivo si intende offrire degli interventi facilmente accessibili dai lavoratori che si trovano in condizioni di difficoltà impreviste (es. ricovero ospedaliero di genitori parenti anziani) che possono ostacolare il normale accesso ai servizi sociali.
Il progetto è anche uno strumento per rispondere ai bisogni delle donne che devono rientrare nel mondo del lavoro (anche non residenti nei tre ambiti distrettuali firmatari dell’alleanza) e per un supporto concreto ai dipendenti delle aziende associate che usufruiscono di particolari accordi aziendali all’interno dei programmi di smart work e lavoro agile.
f.2 Attività di assistenza e servizi di mobilità/trasporto per l’accesso a servizi sanitari
Tutti i lavoratori residenti in uno dei Comuni degli ambiti territoriali coinvolti o dipendenti di una delle imprese, cooperative o associazioni degli enti che hanno firmato il presente progetto che si trovano nella seguente condizione:
- Non avere un altro familiare convivente libero da impegni lavoratori o di studio
- Non lavorare part time
- Avere un parente fragile (genitore con più di 65 anni o figlio disabile o figlio gravemente ammalato o coniuge gravemente ammalato) che necessita di interventi di assistenza non programmabili anticipatamente